Nonostante fosse acclarato oramai da tempo che le cosche di ‘ndrangheta nutrono interessi criminali nei confronti della Lombardia e di tutta la Padania, sfuggiva, tuttavia, che concetti quali omertà, pizzo, tangenti, infiltrazioni nella politica e nelle istituzioni fossero diventati comuni non solo in Calabria, ma anche nel territorio lombardo, così come ha dimostrato la maxi-inchiesta delle Dda di Reggio e Milano nel luglio scorso che ha portato ad oltre trecento arresti. E’ proprio dall’operazione ‘Criminè che prende spunto il nuovo libro di Enzo Ciconte ‘Ndrangheta padanà, che getta luce su decenni di loschi affari e intrecci legati ai grandi appalti, che coinvolgono anche uomini insospettabili, i cosiddetti colletti bianchi, legati a doppio filo alla ‘ndrangheta, e che, ciononostante, continuano ad occupare posti di prestigio in Lombardia e in tutto il Nord.

Enzo Ciconte
‘Ndrangheta padana
Rubettino, 2010