L’autore di questo libro da decenni è impegnato in un’attività di ricerca e di mobilitazione sulla base di una concezione della mafia e dell’antimafia al di là delle idee correnti. Se queste sono dominate dalla polarizzazione (o “subcultura” o “associazione a delinquere”) il “paradigma della complessità” lega l’associazionismo criminale a un sistema di relazioni che ne costituisce il vero punto di forza, garantendo insieme continuità e adattamento al mutare del contesto. E l’antimafia, più che atto esemplare di singoli eroi, è stata per molti anni mobilitazione popolare e bisognerebbe compiere ogni sforzo perché sia liberazione collettiva dentro un progetto di democrazia partecipata, di riconoscimento di diritti e soddisfacimento di bisogni, cancellati o negati dalle dinamiche del mercato globalizzato, di cui le borghesie mafiose sono insieme prodotto e riproduttrici.

Umberto Santino
Don Vito a Gomorra. Mafia e antimafia tra papelli, pizzini e best-sellers.
Editori Riuniti University Press, 1986