Trame Festival è il primo evento culturale in Italia dedicato ai libri sulle mafie.

Dal cuore della Calabria arriva la voglia di denuncia e di risveglio delle coscienze contro le mafie. Workshop e incontri con gli autori coinvolti in prima persona nella lotta alle organizzazioni criminali nel nostro paese. Trame Festival è la voce di un'Italia che non vuole stare in silenzio
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minare il mito dell’imbattibilità delle organizzazioni mafiose

minare il mito dell’imbattibilità delle organizzazioni mafiose

Una libro che, in una sorta di racconto parallelo, ricostruisce la storia delle tre principali organizzazioni mafiose italiane. “Onorate società” l’ultima fatica dello storico inglese John Dickie, analizza la nascita della mafia siciliana, della camorra napoletana e della ‘ndrangheta calabrese dal risorgimento sino al secondo dopoguerra cercando, come afferma lo stesso autore, di “minare il...
un lenzuolo per dire no alla mafia

un lenzuolo per dire no alla mafia

“Sciascia diceva che il vero problema in Sicilia è che a fare cosca riescono solo i siciliani peggiori”: con queste parole lo scrittore Roberto Alajmo ha introdotto il tema centrale del libro presentato ieri sera a piazzetta San Domenico in compagnia di Enrico Colajanni, leader di Libero Futuro e tra i fondatori di Addio Pizzo....
Abbate e Bolzoni raccontano D'Avanzo

Abbate e Bolzoni raccontano D’Avanzo

Peppe D’Avanzo ci manca. Ci manca perché era un professionista ma anche «una brava persona, e per fare il giornalista devi essere una brava persona». Ci manca tanto, così tanto che qui a Trame abbiamo sentito il bisogno di dedicargli un po’ di tempo e spazio.
“Uomini soli” che combattono la mafia

“Uomini soli” che combattono la mafia

Pio La Torre, Carlo Alberto Dalla Chiesa, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino: uomo politico e generale dei carabinieri i primi due, entrambi uccisi nel 1982, magistrati i secondi, trucidati esattamente dieci anni dopo, nel 1992.
ascesa e tramonto di un leader politico: Nicola Cosentino

ascesa e tramonto di un leader politico: Nicola Cosentino

Perché si scrive un’autobiografia non autorizzata di Nicola Cosentino? «Perché Cosentino, ex sottosegretario all’Economia con delega al Cipe, è un personaggio politico al centro di molti scandali: il Cosentinismo è speculare al Berlusconismo.E anche se questo libro è stato in realtà scritto per “coincidenza” coi fatti che hanno coinvolto “Nick ‘o Mericano” negli ultimi mesi,...
La legalità conviene. Denunciare conviene.

La legalità conviene. Denunciare conviene.

“Il messaggio che deve passare è che la legalità conviene, che denunciare conviene”, spiega il giornalista Giovanni Tizian. Invece la mafia è “figa”, dice l’economista Alberto Corbino perché ti permette di avere soldi, potere, belle donne …
la realtà fatta della ferocia della 'ndrangheta

la realtà fatta della ferocia della ‘ndrangheta

Quando impieghi poche ore a leggere un libro, i casi sono due: o non ti è piaciuto e vuoi arrivare rapidamente alla fine, oppure ti è piaciuto, ti ha ‘preso’, ti ha coinvolto”. Manuela Iatì introduce con queste parole il libro di Biagio Simonetta,  Faide – L’impero della ‘Ndrangheta. 
una donna che denuncia: Stefania Petyx

una donna che denuncia: Stefania Petyx

Un palco al femminile quello di ieri sera a palazzo Nicotera: Raffaella Calandra, giornalista di Radio24 ha conversato con Stefania Petyx, volto noto di Striscia la Notizia (e bassotto) sull’efficacia della divulgazione di inchieste scomode attraverso mezzi quali il notiziario di Antonio Ricci e sugli effetti di queste, facendo riferimento alle intimidazioni ricevute.
Nel calcio c’è più omertà che nelle mafie

Nel calcio c’è più omertà che nelle mafie

Durante la partita Genoa – Siena dello scorso aprile, sul punteggio di 4 a 0 per i toscani, gli ultras genoani impongono ai calciatori di interrompere la partita. Beppe Sculli, calciatore dei grifoni, si fa mediatore con i suoi tifosi e impone ai compagni di squadra di levarsi la maglia.
luci e ombre del sistema giustizia italiano

luci e ombre del sistema giustizia italiano

Il sistema della giustizia italiana analizzato nelle sue luci e nelle sue ombre.  Questo lo scopo di “Processo all’italiana”, presentato nella serata di ieri a Piazzetta S. Domenico da uno degli autori, Leo Sisti, insieme al magistrato Armando Spataro.
un uomo onesto lasciato solo: Ambrogio Mauri

un uomo onesto lasciato solo: Ambrogio Mauri

Ambrogio Mauri è un uomo onesto lasciato solo a combattere contro un sistema cui molti altri imprenditori invece si erano asserviti, quello della corruzione e delle tangenti che balzeranno agli onori della cronaca per processi e operazioni giudiziarie quali Mani Pulite e Tangentopoli.
Vangelo e Mafia non possono assolutamente andare d'accordo

Vangelo e Mafia non possono assolutamente andare d’accordo

«Gesù ci ha dato il Vangelo di libertà e una vita cristiana deve essere libera. Laddove questo non succeda, noi preti dobbiamo intervenire, soprattutto in terre come le nostre in cui legalità e illegalità si intrecciano in modo forte».