Claudio Cavaliere, 55 anni, sociologo di Lamezia appassionato di montagne. Ha svolto innumerevoli lavori da quando nel 1993 Doris Lo Moro gli propose di diventare prima assessore e poi vice sindaco di Lamezia Terme nella sua giunta, il tema degli enti locali è diventato il suo primo interesse di studio. Da allora ha abbandonato la professione di restauratore di carta e intrapreso quella di curioso osservatore delle dinamiche municipali curando innumerevoli ricerche. È stato per dodici anni segretario regionale di LegAutonomie, associazione di rappresentanza di Comuni. Giornalista pubblicista, ha pubblicato quattro libri di cui uno illustrato per ragazzi.

A Trame 7 con il libro La democrazia mafiosa. Mafia e democrazia nell’Italia dei comuni (1946-1991), Luigi Pellegrini Editore