Proseguono gli appuntamenti de I libri aiutano a leggere il mondo, che nella VI edizione pone al centro il tema del lavoro per provare a rivalutarne il carattere generativo, la dimensione vitale in cui precipitano passioni, ideali, sogni.

Il Lavoro nel cuore è infatti il sottotitolo dell’edizione, che nasce con l’intento di parlare e discutere di lavoro come vocazione, strumento di emancipazione sociale e individuale.

Si può essere imprenditori in Calabria e dire di no alla ‘ndrangheta? Si può nascere in una famiglia di mafia eppure scegliere una strada alternativa e rigettare la violenza?
Si può vivere in un territorio senza opportunità e rivendicarne con orgoglio il riscatto? Le storie di Gaetano, di Maria Rosaria, di Maria Teresa ci insegnano che è possibile. Perché, senza utopie, è possibile pensare a un modo libero di fare impresa, a una scuola libera, a un mondo del lavoro libero. Così come è possibile immaginare un percorso di autoeducazione alla libertà che trovi nella parola la sua forza dirompente.

IL MESTIERE DI VIVERE LIBERI

un incontro con Serena Uccello, Maria Teresa Morano e Gaetano Saffioti
Presentazione di Trame Festival, il primo evento culturale in Italia dedicato ai libri contro le mafie e presentazione del libro Generazione Rosarno di Serena Uccello, Editore Melampo, 2015

VENERDÍ 20 NOVEMBRE presso la Mediateca del Mediterraneo, Cagliari Via Mameli 164, piano primo, h 18.30

SERENA UCCELLO

Palermitana di nascita, dal 2000 vive e lavora a Milano. Giornalista de Il Sole 24 Ore, coordina la sezione dedicata al mondo del lavoro e dell’occupazione.
Ha scritto inchieste su reati economici e criminalità organizzata; ha collaborato con Il Giornale di Sicilia, La Gazzetta di Mantova, il settimanale Diario e con la sede siciliana della Rai. Ha pubblicato, con Nino Amadore, L’isola civile. Le aziende siciliane contro la mafia (2009) e, con Marzia Sabella, Nostro Onore. Una donna magistrato contro la mafia(2014), entrambi per Einaudi.

MARIA TERESA MORANO
Imprenditrice e architetto. Figlia di imprenditore che ha denunciato gli estorsori a Cittanova (RC) e promotrice nel ’93 della prima associazione antiracket della Calabria, e altre associazioni fra le quali Lamezia Terme e Cosenza, già parti civili in processi accanto agli imprenditori vittime di estorsioni.
Componente del Direttivo della FAI (Federazione Antiracket Italiana) dove è stata Presidente e componente del CdA della Fondazione Trame che a Lamezia Terme, nella terza settimana di giugno, organizza Trame, festival dei libri sulle mafie.

GAETANO SAFFIOTI
Nato e cresciuto a Palmi, comincia a lavorare giovanissimo nell’impresa del padre, dove comincia a scontrarsi con la ‘ndrangheta. Nel 1981 dà vita alla sua impresa e vince diversi appalti pubblici e privati ma la ‘ndrangheta lo sottopone alle richieste estorsive.
Nel 2002 denuncia il tutto alla magistratura. Da allora la sua vita diventerà blindata.
Con le sue dichiarazioni ha dato vita all’importante operazione di polizia Tallone d’Achille, che ha portato all’arresto di numerosi esponenti delle famiglie mafiose dei Bellocco, Piromalli e Gallico.