Arrivederci a Trame7

MARCO TRAVAGLIO AL TEATRO GRANDINETTI


RADIO TRAME SULLA LAMETINA

Alle ore 9.40 alle 10.40 11.40 – 12.40 su Radio Piana Lametina 104, 400. In studio con Gaetano Savatteri direttore artistico Trame6. Ospiti, curiositá e retroscena. Conduce Paolo Giura

La domenica di Trame6 apre alle ore 18.00, presso il Chiostro di San Domenico, con la presentazione del volume “Sbirritudine: un poliziotto dentro la mafia più feroce. Una Storia vera” edito da Rizzzoli. Il volume, scritto da Giorgio Galvano, racconta la storia di un poliziotto italiano che non è mai sceso a compromessi con la criminalità organizzata rischiando la carriera, l’amore e forse anche la vita.

L’iniziativa, dal titolo “Storie di sbirri” sarà coordinato da Giuseppe Fantasia giornalista dell’Huffington Post.

Il cortile di Palazzo Nicotera sarà teatro, alle ore 18.30, dell’incontro “Il lato oscuro dell’Italia” con la presentazione, in anteprima nazionale, del volume “Sbirri e padreterni. Storia di morti e fantasmi, di patti e ricatti, di trame e misteri”. Il libro rappresenta un vero e proprio viaggio nelle carceri italiane dove tra 41-bis e “regime di carcere duro” si intrecciano le storie di quei nuovi collaboratori di giustizia pronti a raccontare tutto il contrario di tutto. L’autore Enrico Bellavia parlerà del suo volume con Gaetano Paci; l’incontro sarà coordinato da Manuela Iatì di SkyTG24.

Alle 19.30 all’interno del Chiostro di San Domenico l’evento “Mafie. Dal Nord al Sud” con la presentazione di quattro diversi volumi. Si parte con Sabrina Pignedoli con il suo “Operazione Aemilia. Come una cosca di ‘Ndrangheta si è insediata al Nord” (Imprimatur Editore), un’inchiesta sul radicamento delle cosche di Cutro all’interno delle regioni del Nord Italia attraverso la manipolazione dei media. Successivamente spazio ad Andrea Apollonio con il suo, “Storia della Sacra Corona Unita. Ascesa e declino di una mafia anomala” (Rubbettino) ed Isaia Sales con il libro “Storia dell’Italia mafiosa. Perché le mafie hanno avuto successo” (Rubbettino). Chiude la serie di presentazioni “La Calabria 2.0” (Città del Sole Edizioni) di Filippo Veltri del Quotidiano del Sud che coordinerà inoltre l’incontro.

Alle 20.00 a Palazzo Nicotera l’iniziativa “Felicia. Una vita per Peppino Impastato” con la presentazione dei libri “Insieme a Felicia. Il coraggio nella voce delle donne” (Navarra) di Gabriella Ebano e “#iodamorenonmuoio” (Pellegrini Editore) di Arcangelo Badolati (Gazzetta del Sud) che coordinerà l’incontro. Interverranno Gabriella Ebano e Carmelo Galati.

 Il palchetto di Piazzetta San Domenico si animerà, alle ore 20.30, con “La Calabria magica” presentazione del libro di Gioacchino Criaco “Il Saltozoppo”. Una “favola nera” che parla di vendetta come diritto di natura; odio, paura e destino fanno da sfondo ad una storia che racconta la ‘ndrangheta in Calabria e il ruolo delle donne all’interno dell’organizzazione criminale. L’autore dialoga con Gioacchino Tavella; coordina l’incontro Francesco D’Ayala (GR Rai).

Alle 21.30 riflettori puntati sul palco del Teatro Grandinetti con l’attesissimo spettacolo, prodotto da Promo Music, “Slurp” (regia di Valerio Binasco) di e con Marco Travaglio. Il giornalista, accompagnato dall’attrice Giorgia Salari, racconta come i giornalisti, gli intellettuali e gli opinionisti più servili del mondo hanno beatificato, osannato, una tra le peggiori classi dirigenti della storia dell’uomo. Lo spettacolo, tratto dal volume “Slurp. Dizionario delle lingue italiane. Lecchini, cortigiani e penne alla bava al servizio dei potenti che ci hanno rovinati” (Chiarelettere) è uno strumento satirico di autodifesa che può aiutare lo spettatore ad acquisire strumenti utili per affrontare quel conformismo che ha caratterizzato l’operato e le parole degli “intellettuali moderni”.

Dalle 23.00 si accende lo schermo del Teatro Umberto. Le proiezioni partiranno con lo spot “Non abboccare… Fai il salto” proposto nell’ambito del Premio Libero Grassi 2016. A seguire ultimo appuntamento della retrospettiva su Roberto Andò con la proiezione del lungometraggio “Sotto Falso Nome” (ITA, SVI 2004).

E alle 24.00 “E’ festa. Arrivederci a Trame.7” il Chiostro di San Domenico sarà teatro della cerimonia di chiusura del Festival.
Scarica il file