<<Il camminare a testa alta non deriva dall´avere una pistola in tasca, ma dall´essere un uomo che merita rispetto>>.
La maratona di lettura all´Istituto professionale “Luigi Einaudi” di Lamezia Terme, in compagnia di Bianca Stancanelli ha inizio con le parole della stessa autrice del libro: “A testa alta. Don Pino Puglisi, storia di un eroe solitario”.

Lamezia Terme (CZ), #TiLeggo. Istituto Professionale "Einaudi". Gianfranca Bevilacqua, Bianca Stancanelli
È il terzo degli incontri del progetto #TiLeggo Treccani, sposato dalla Fondazione Trame e che sta facendo tappa nelle scuole superiori del territorio calabrese.
È la giornalista e autrice, coordinata dalla Professoressa Giancarla Bevilacqua, che delinea la figura di un uomo di chiesa, il cui obiettivo era sottrarre il maggior numero possibile di bambini dalla strada. Salvarli dal diventare manovalanza criminale in quel rione Brancaccio di Palermo da sempre generatore di nuove leve per la mafia e che ha pagato con la vita il prezzo della sua missione.
Sono gli studenti del IV e V anno del corso serale dell´Istituto professionale che poi prendono la parola e si interrogano sulla solitudine, che tanto traspare dallo scritto della Stancanelli, di Don Pino Puglisi e sul valore dell´ uomo che aveva fatto del sorriso e della gentilezza la sua pedagogia contro la criminalità organizzata.

Lamezia Terme (CZ), #TiLeggo. Istituto Professionale "Einaudi".  un momento di lettura

La personalitá mite, ma determitata, la solitudine sociale a cui era stato condannato Padre Pino Puglisi, è pianamente colta dall´uditorio che, pima dell´incontro si era cimentato in un percorso di lettura che in questa sede diventa confronto.
<< Don Pino è l´unico parroco vittima di mafia – Sottolinea l´autrice -. Il suo omicidio è il segnale di una mafia liberticida. Negli anni in cui le vittime di mafia sono sovente uomini dello Stato, viene colpito invece un uomo di chiesa>>.

Il percorso di “libri contro le mafie” #TiLeggo ritroverá domani Bianca Stancanelli alle ore 11.00 nella stessa scuola in un incontro moderato da Letizia Rocca.

>Gli incontri, a Lamezia Terme, sono realizzati in collaborazione con ALA Associazione Antiracket Lamezia Onlus