Annamaria Torre, figlia dell’ avv. e sindaco di Pagani, Marcello Torre assassinato dalla camorra l’11 dicembre 1980, colpevole di non aver favorito il sodalizio criminale nell’affidamento di appalti per la rimozione delle macerie del terremoto dell’ Irpinia. Alla sua memoria è stata istituita, nel 1982, un’associazione con relativo premio nazionale per l’impegno civile. Attraverso la Sua memoria ha intrapreso un percorso d’impegno e di lotta. Oggi è una delle referenti di Libera Salerno,vicepresidente del coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti di criminalità, vicepresidente della associazione “Marcello Torre”, componente del direttivo nazionale della presidenza di Libera Memoria, per la Campania.