Trame di cinemaSe la mafia oggi ha un volto, un linguaggio, un codice noto a tutti, non lo si deve solo alla cronaca giornalistica, ma anche al cinema.

Sul grande (e sul piccolo) schermo la mafia e l’antimafia si sono fatte immagine e racconto. Il cinema si è inoltrato nelle piaghe di un paese ferito, nelle battaglie spesso destinate alla sconfitta dei giusti contro la ragnatela della criminalità, ma ha anche mostrato la capacità di seduzione del male, la sinistra potenza di chi decide la vita e la morte.
Il nostro seminario comincerà con un breve viaggio attraverso l’analisi di tre film italiani che negli ultimi dieci anni hanno contribuito a ridefinire l’immaginario del sistema mafioso e criminale: I cento passi, Romanzo criminale e Gomorra.

Verranno analizzate le loro strutture drammaturgiche, la costruzione dei personaggi e dei dialoghi.
Parlare di mafia e cinema e entrare in modo più “tecnico” nel mondo che questi tre film offrono, sarà lo spunto per cercare di capire come da un romanzo o da un fatto di cronaca si costruiscono prima un racconto e poi una sceneggiatura. Questa prima parte si svolgerà a Lamezia Terme, dal 22 al 24 giugno e sarà coordinata da Monica Zapelli, sceneggiatrice de I cento passi.

Il cantiere delle storie
Alla fine di questi tre incontri comincerà una seconda fase in cui i ragazzi coinvolti nel seminario saranno chiamati a confrontarsi in prima persona con la scrittura. Ciascun partecipante dovrà presentare entro il 30 settembre un proprio racconto le cui dimensioni potranno variare dalle 5 alle 20 cartelle. I lavori avranno come tutor Monica Zapelli e Donatella Diamanti (sceneggiatrice e docente di sceneggiatura al Centro Sperimentale di cinematografia di Milano) che seguiranno i ragazzi in un primo lavoro di revisione che dovrà concludersi entro il 31 novembre. La stesura definitiva dei racconti verrà letta da una piccola giuria formata da registi, sceneggiatori e produttori, in collaborazione con il Premio Solinas.

Sceneggiatori si diventa
Gli autori dei due lavori che raccoglieranno i maggiori consensi saranno seguiti da sceneggiatori professionisti che li aiuteranno a trasformare i loro racconti in un copione per il cinema, in modo da acquisire “sul campo” i primi rudimenti del mestiere di sceneggiatore.
Il seminario è a numero chiuso (max 20 partecipanti selezionati dall’organizzazione) e gratuito.

Per partecipare inviare una mail a tramedicinema@tramefestival.it con i propri dati anagrafici e un brevissimo testo con le motivazione per le quali si intende partecipare e allegare un curriculum.