Adriana Laudani si è laureata in Giurisprudenza a Catania dove vive. E’ avvocato patrocinante in Cassazione Quale avvocato di parte civile ha assunto la difesa delle vittime della mafia e delle loro famiglie nei principali processi celebrati in Sicilia: dal primo maxi processo di Palermo, per la famiglia del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, al processo per l’omicidio del giudice Chinnici, al processo per l’uccisione del giornalista Giuseppe Fava, a quello per l’omicidio del Dottore Filippo Basile.

Ha partecipato e partecipa attivamente al movimento di lotta contro la mafia. Ha collaborato, negli anni ‘80 e ‘90 con i magistrati della Procura e del Tribunale di Palermo, protagonisti delle principali indagini: dal Presidente Rocco Chinnici al Giudice Giovanni Falcone. Iscritta al P.C.I. dal 1974, è componente del Comitato centrale dal 1975 sino allo scioglimento del Partito. Componente della direzione regionale, diviene componente della segreteria regionale nel 1981, a seguito dell’elezione a Segretario regionale dell’Onorevole Pio La Torre. E’ Consigliere comunale di Catania, eletta nelle lise del P.C.I, dal 1974 al 1979. E’ Parlamentare regionale siciliana, eletta nelle liste del P.C.I, dal 1975 al 1991 per tre legislature, con il ruolo di vice presidente del gruppo parlamentare all’Assemblea Regionale Siciliana. Nel 1991 è eletta Segretaria della Federazione Provinciale del PDS di Catania, ruolo che riveste sino al 1995. Iscritta al PDS prima, ai DS e al PD, è stata componente del Consiglio e della Direzione nazionale del partito, nonché presidente della Direzione Regionale dei DS, componente della direzione regionale e della direzione provinciale di Catania.

Dal 1993 ha ripreso a svolgere l’attività professionale. E’ consulente amministrativa di numerose Amministrazioni pubbliche nazionali e locali, specialista nelle materie della trasparenza amministrativa, della cittadinanza attiva e della difesa dei diritti dei cittadini nei rapporti con la P.A., della difesa ambientale e delle aree protette.

Insegna, presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Catania, Teoria e tecniche della Comunicazione pubblica. Autrice di saggi e interviste sui temi della lotta alla mafia, della riforma amministrativa e della comunicazione pubblica.