Un contest fotografico ha ripercorso i dieci anni dell’antiracket lametina il 18 aprile scorso. Il concorso che ha portato i fotografi tra i luoghi simbolo della città, accompagnati dai referenti dell’Associazione  Antiracket Lamezia Onlus.

Ecco le tre foto più significative, selezionate dal fotografo ufficiale di Trame Festival  Mario Spada e le motivazioni che lo hanno portato alla scelta.

Giuseppe Torcasio (primo classificato)

foto 1

 

Nella composizione fotografica: l’autore ha preso una decisione importante e coerente in tutte le foto presentando un dittico. Oltre a essere un documento, le due immagini dialogano sempre tracciando una linea più profonda, empatica, coi fatti che la stessa foto rappresenta.

 Erika Godino (secondo classificato)

erika godino

Ricordo le scarpette rosse di una fiaba di Hans Christian Andersen, qui abbandonate in una vasca da bagno, decontestualizzate. Una fiaba terribile quella di Andersen: chi ha lasciato le scarpe rosse l’ha fatto come a volersi togliere di dosso una maledizione.  Il luogo dove sono state lasciate ci suggerisce una metafora, una vasca da bagno, un luogo dove il corpo si pulisce, si lava, come se volesse rinforzare il desiderio di liberarsi da qualcosa che fa male.

 Alessandro Gabriele (terzo classificato)

alessandro gabriele

La foto di Gabriele l’ ho scelta perchè ci fa entrare in un luogo buio, dove l’equilibrio è fortemente precario, destabilizzato (la foto è tutta inclinata a destra) però sullo sfondo ci fa intravedere una luce, un bagliore, una speranza.


Si ringrazia per la partecipazione: sezione aurea (Lamezia Terme), circolo fotografico (Lamezia Terme), instagramer (Lamezia Terme), l’impronta (Cosenza), ladri di luce (Cosenza), cromatica (Catanzaro), il consigliere nazionale FIAF (federazione italiana associazioni fotografiche) Attilio Lauria .