“Per chiudere la trilogia sullo sfruttamento degli esseri umani avevo pensato di interessarmi esclusivamente alla schiavitù delle donne nigeriane, sposando il punto di vista delle vittime di tratta.  Poi sono entrato nella baraccopoli sorta intorno al centro di accoglienza dei richiedenti asilo (Cara) di Borgo Mezzanotte in provincia di Foggia. Ne avevo visti di inferni, ma come quello no”

Leonardo Palmisano continua ad indagare la nuova criminalità e lo fa con il suo stile lucido e implacabile come le mafie che incontra nel suo viaggio all’inferno. Per questo nuovo libro ha deciso di affrontare la schiavitù sessuale e la tratta degli esseri umani incontrando una delle organizzazioni più pericolose degli ultimi anni.

La chiamano Black Axe, Ascia Nera, ed è nata negli anni sessanta all’Università di Benin City, in Nigeria, come una confraternita di studenti. All’inizio è una gang a metà tra un’associazione religiosa ( li chiamano culti ) e una banda criminale, che stabilisce riti di iniziazione e impone ai suoi affiliati di portare un copricapo, un basco con un teschio e due ossa incrociate, come il simbolo dei corsari. Oggi invece è una nuova mafia e i tentacoli di questa organizzazione sono arrivati anche in Italia, dove i boss nigeriani hanno iniziato a dettare legge nei sobborghi delle nostre città.

Il libro

Pagina tratta da: Ascianera. La brutale intelligenza della mafia nigeriana.

Autore: Leonardo Palmisano

Editore: Fandango Libri