Ieri la conferenza stampa di presentazione di Trame, festival dei libri sulle mafie (Lamezia Terme. 20-24 giugno), si è tenuta in un luogo storico della capitale:il  Cafè de Paris, il simbolo della dolce vita che era diventato un locale utilizzato dalla ‘ndrangheta per il riciclaggio di soldi sporchi.

Sotto sequestro da luglio 2009 e poi confiscato a giugno 2011 dalla magistratura, il Café de Paris  torna alla legalità grazie prima alla collaborazione con Libera di don Ciotti e ora ospitando la presentazione del festival Trame, l’unico evento culturale interamente incentrato sulla lotta alle cosche attraverso la cultura.

Abbiamo fortemente voluto questo spazio per la conferenza stampa – ha commentato Lirio Abbate, direttore del festival - perchè è un luogo dove concretamente si è combattuta e si è vinta la lotta alla ‘ndrangheta e al sistema finanziario del riciclaggio. Un caffè che torna ad essere un simbolo, non più del glamour ma della legalità è certamente il luogo migliore per accogliere il nostro festival”.  

Fabio del Giudice dell’AIE si è detto: “onorato di essere partner di Trame, da sempre l’AIE cerca di sostenere la lettura al Sud, un territorio dove gli indici di lettura sono molto più bassi della media nazionale. È ormai un dato assodato che l’indice di lettura è uno degli indicatori più importanti per calcolare la qualità della vita delle persone, con il workshop Trame di carta a Lamezia vogliamo non solo dare una concreta possibilità di lavoro ai giovani calabresi ma anche veicolare il valore della cultura come elemento di crescita economica e civile di un popolo”

“Lamezia è una città il cui consiglio comunale in passato  è stato sciolto due volte per infiltrazioni mafiose – ha ricordato il Sindaco Gianni Speranzaè una città dove ogni notte avvengono attentati estorsivi e fatti di mafia gravissimi. Ma Lamezia Terme oggi non solo ha una della associazioni antiracket più attive della Calabria e in continua crescita, ma ospita Trame, un evento di risonanza nazionale contro la mafia. E’ un’emozione essere qui oggi – ha concluso il Sindaco – perchè davvero nei giorni del festival Lamezia si trasforma in una città magica, si respira un’atmosfera diversa, e quest’anno sarà ancora meglio dell’anno scorso grazie a un programma ancora più fitto di eventi fino a notte fonda.

Armando Caputo Presidente della Fondazione Trame e dell’Associazione Antiracket Lamezia ha dichiarato “dopo la magnifica esperienza dello scorso anno l’associazione antiracket ha voluto dare vita alla Fondazione Trame al fine di garantire al festival Trame di poter continuare ad essere in futuro uno strumento utile nella diffusione della cultura della legalità contro il silenzio della mentalità mafiosa.

Per approfondire la storia del Café de Paris
La rivincita del Café de Paris dalla ‘ndrangheta a “Libera”
La ‘ndrangheta al Café de Paris. Sequestrato un pezzo della dolce vita.