Spazio al graphic journalism tra gli appuntamenti di Trame. Nella serata di ieri, infatti, Manfredi Giffone, Fabrizio Longo e Alessandro Parodi hanno presentato insieme al gironalista Francesco Fasiolo “Un fatto umano. Storia del pool antimafia”, la ricostruzione della storia del pool antimafia attraverso il fumetto.

Il lavoro di documentazione, racconta Manfredi Giffone, per ricostruire 20 anni di storia del pool e di storia d’Italia, è stato impegnativo ed estremamente accurato, la bibliografia di riferimento – messa a disposizione dei lettori sul web – è sterminata e va da atti processuali a interviste video dell’epoca. Ciò che caratterizza “Un fatto umano” è senza dubbio la scelta di rappresentare i personaggi con le fattezze di animali. Falcone è un gatto, per rendere evidente il suo carattere sornione e pacato, in contrapposizione con quello più socievole ed esuberante di Borsellino, rappresentato come un cane. Il compito di voce narrante spetta al cantastorie dell’opera dei pupi, Mimmo Cuticchio. Un fumetto rivolto
anche ad un pubblico adulto, in un’ottica editoriale che sdogana il fumetto dai temi dell’intrattenimento e portandolo su quelli dell’impegno civile e dall’edicola agli scaffali della libreria. Una scelta, quella di raccontare le mafie pur essendo del nord, dettata – secondo gli autori – dalla  consapevolezza che la lotta alle mafie coinvolge tutti e nessuno può sentirsi escluso per una motivazione legata alla distanza geografica.