Quando, l’anno scorso, sono stato a Lamezia in occasione di Trame.2, una delle cose che mi ha colpito di più è stata l’entusiasmo di tanti giovani volontari. Così ho cercato di capire come rendere il mio lavoro, che, in parole povere, è quello di fornire una immagine grafica al Festival, meno personale e più partecipato. Dateci una mano è il primo assaggio e avrà tutti i difetti dei tentativi iniziali, ma potrà darci indicazioni su come proseguire e credo che già nei giorni del festival, il laboratorio che vorrei tenere potrà essere focalizzato sugli sviluppi dell’iniziativa. In ogni caso non vorrei si trattasse di un concorso da cui esce un vincitore. Concorrere per me vuol dire correre insieme, nella stessa direzione, magari. Unire le forze in vista di un risultato migliore di quello che potrebbe ottenere un singolo. Proviamoci.
Guido Scarabottolo