Il libro ripercorre la vita di Peppino Impastato, noto giornalista, politico e attivista siciliano ucciso nel maggio del 1978 per conto di Tano Badalamenti, mettendo in luce il suo impegno a favore della legalità che lo portò a scontrarsi con la sua stessa famiglia e con i clan mafiosi del luogo. Lo zio di Peppino Impastato, infatti, era un noto capomafia, Cesare Manzella, rimasto vittima di un attentato nel 1963. Fu proprio la morte di suo zio a spingere Peppino Impastato a riflettere sul ruolo e sulla vera natura della mafia che, fino a quel giorno, per lui e suo fratello era stata il pane quotidiano. A raccontare la vita e la storia di Peppino Impastato è lo stesso fratello, Giovanni Impastato, che a più di trent’anni dalla morte, ripercorrere i singoli momenti della vita di Peppino Impastato e della sua famiglia e ce li ripropone per non dimenticare.

Giovanni Impastato
Resistere a mafiopoli. La storia di mio fratello Peppino Impastato
Nuovi Equilibri, 2010