Bianca Stancanelli é giornalista e scrittrice. Siciliana, vive a Roma. Ha esordito nel giornalismo alla metà degli anni Settanta come cronista del quotidiano L’Ora di Palermo. Da allora si è occupata soprattutto di mafia e di politica. Nel 1987 si è trasferita a Roma, dove ha lavorato come inviata speciale per il settimanale Panorama. Ha collaborato e collabora con diverse altre testate, dal Mondo all’Europeo, da Ad a Segno. Ha pubblicato due volumi di racconti con l’editore Marsilio, Cruderie (1996) e Morte di un servo (2000); con Einaudi A testa alta, storia di don Pino Puglisi, parroco palermitano ucciso dalla mafia (prima edizione nel 2003, ora riedito nei Tascabili), premiato con l’Aquila d’oro al Premio Estense 2003. Di nuovo con l’editore Marsilio, ha pubblicato nel 2006 Quindici innocenti terroristi, una ricostruzione della prima grande inchiesta sull’estremismo islamico in Italia, e nel 2011 La vergogna e la fortuna. Storie di rom. il suo ultimo libro, uscito nel 2016 é La città marcia. Racconto siciliano di potere e di mafia (Marsilio Editori).