Nato nel 1955, in magistratura dal 1984, ha cominciato la carriera come sostituto procuratore a Enna dove è rimasto fino al 1989, quando è stato trasferito a Reggio Calabria prima come sostituto procuratore presso la Pretura, poi come giudice e ancora come consigliere alla Corte d’Appello e infine come sostituto procuratore alla Procura della Repubblica presso il tribunale, dove ha  fatto parte della Direzione Distrettuale Antimafia. Da componente della DDA di Reggio, è stato referente distrettuale per i procedimenti riguardanti la tratta degli esseri umani e del settore cattura latitanti. Si è occupato di diverse importanti indagini tra cui quella sull’omicidio dell’on. Francesco  Fortugno, vicepresidente del Consiglio Regionale della Calabria, ucciso il 16 ottobre del 2005 all’interno di un seggio elettorale. Le indagini condotte hanno portato alla cattura e alla condanna definitiva all’ergastolo di tre soggetti. Nel luglio 2006 è stato chiamato al ministero della Giustizia e nominato Vice Capo dell’Ufficio Legislativo. In tale qualità ha fatto anche parte della Commissione per la riforma del codice di procedura penale presieduta da Giuseppe Riccio e di quella per la riforma del codice penale guidata da Giuliano Pisapia. Nel marzo 2009 gli è stato conferito dal Consiglio Superiore della Magistratura, all’unanimità, l’incarico di procuratore della Repubblica di Palmi, incarico che attualmente ricopre. E’ stato docente a contratto di Ordinamento Giudiziario e Forense presso la facoltà di giurisprudenza dell’Università degli Studi di Reggio Calabria dal 2010 al 2013. Ha svolto incarichi di insegnamento di diritto penale e procedura penale presso la  Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali della la facoltà di giurisprudenza dell’Università degli Studi di Reggio Calabria. Ha svolto per due volte incarichi di relatore ai corsi di formazione per magistrati presso la Scuola della Magistratura di Firenze.