Diana Hobel
Diplomata alla Civica Scuola di Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano nel 1995. In teatro è stata diretta, tra gli altri, dai registi: Massimo Castri (Così è se vi pare, La presidentessa, Finale di Partita – prod.Ert, 2007-2012). Luca Ronconi (Trilogia dei drammi di guerra, Biblioetica, prod.Tst 2006), Janusz Wisniewski (Noah’s Ark, prod. Arena del...
Simonetta De Nichilo
Simonetta De Nichilo, si forma presso l’Association Internationale des Arts, Paris diretta da Jean-Paul Denizon (1987/89) e l’Accademia d’Arte Drammatica di Mosca diretta da Anatolij Vasil’ev (1990/93). A questa formazione si aggiungono nel tempo numerose esperienze artistiche seminariali e di lavoro svolte con diversi professionisti del teatro, tra i quali, Dario Fo, Peter Stein, Mamadou...
Maurizio De Giovanni
Maurizio de Giovanni nasce nel 1958 a Napoli, dove vive e lavora. Nel 2005 vince un concorso per giallisti esordienti con un racconto incentrato sulla figura del commissario Ricciardi, attivo nella Napoli degli anni Trenta. Il personaggio gli ispira un ciclo di romanzi, pubblicati da Einaudi Stile Libero, che comprende Il senso del dolore, La condanna del...
Il bacio del pane
Il mare che si allontana, scintillante nella calura. La fiumara da risalire, gonfia di pietre luminose, i ruderi dei mulini, il bosco di lecci chiazzato del giallo delle ginestre e infine lo scroscio sempre più intenso: è così che Francesco e i suoi amici scoprono un’oasi di pace presso la cascata refrigerante del Giglietto, sopra...
È così lieve il tuo bacio sulla fronte. Storia di mio padre Rocco, giudice ucciso dalla mafia
Il 29 luglio 1983 la mafia fa esplodere un’autobomba in via Pipitone Federico a Palermo: muoiono il giudice Rocco Chinnici, gli uomini della sua scorta e il portiere dello stabile dove il magistrato viveva insieme alla moglie e ai figli. Rocco Chinnici era da tempo nel mirino. Innovatore e precursore dei tempi, aveva intuito che,...
Le fondamenta della città. Come il Nord Italia ha aperto le porte alla ‘ndrangheta
Perché la ‘ndrangheta è arrivata in Lombardia? Come si è organizzata? Quali sono i settori in cui opera? Come è potuto succedere che la criminalità calabrese abbia avuto così tanto successo al Nord? È solo una questione di contagio sociale o sono stati i lombardi ad aprirle le porte? Giuseppe Gennari, magistrato tra i maggiori...
Acqua Santissima. La chiesa la ‘ndrangheta: storia di potere, silenzi e assoluzioni
La mattina del 4 luglio 1966 don Antonio avrebbe dovuto celebrare una messa funebre per un capobastone di Ciminà, piccolo paese in provincia di Reggio Calabria, ma venne ucciso in un agguato prima di riuscire a raggiungere la chiesa: le perizie balistiche accertarono che il sacerdote aveva sparato contro i suoi assassini per coprirsi la...
Mafia Republic
«Nelle prime ore del 10 luglio 1943, mezzi da sbarco americani e inglesi approdarono sulle spiagge siciliane, riversando sulla battigia il loro carico di truppe e carri armati. Cinque settimane e mezza più tardi, il 17 agosto, le ultime navi che evacuavano dall’isola soldati ed equipaggiamento delle forze dell’Asse uscirono sotto una pioggia di bombe...
Le mani su Milano. Gli oligarchi del cemento da Ligresti all’Expo
Immobiliaristi, costruttori, politici, banchieri, professionisti: i nomi e i cognomi, gli affari e il malaffare del gruppo di potere che a Milano comanda sull’immenso patrimonio del mattone. La Milano da mangiare dopo la Milano da bere. In una parabola che va dagli anni Ottanta fino ai Duemila, un’oligarchia fondata sul cemento ha conquistato la capitale...
La mafia non ha vinto. Il labirinto della trattativa
Se la trattativa fosse un reato, se lo Stato avesse ceduto, se la mafia avesse tratto benefici, allora le istituzioni sarebbero colpevoli. Ma non è così. Giovanni Fiandaca e Salvatore Lupo sostengono una tesi sorprendente: l’impianto accusatorio del pool di magistrati di Palermo non regge, i comportamenti di cui all’accusa non sono reato e Cosa...
I sovversivi. In terra di mafia la normalità è rivoluzione
Per ricostruire l’etica pubblica bisogna andare a cercare le storie di chi, in questi anni, l’ha difesa alzando un presidio di civiltà contro chi voleva consegnare il nostro paese alla malavita e al malaffare. Ecco allora l’esempio dell’amministrazione palermitana dei beni confiscati alla criminalità organizzata che, con una gestione manageriale, riesce a riscuotere milioni l’anno...
Giuseppe Creazzo
Nato nel 1955, in magistratura dal 1984, ha cominciato la carriera come sostituto procuratore a Enna dove è rimasto fino al 1989, quando è stato trasferito a Reggio Calabria prima come sostituto procuratore presso la Pretura, poi come giudice e ancora come consigliere alla Corte d’Appello e infine come sostituto procuratore alla Procura della Repubblica...




