calabria-ribelle

Giuseppe Trimarchi, Calabria ribelle, Città del Sole Edizioni

Tre donne e quattro uomini calabresi che si ribellano quotidianamente alla ‘ndrangheta. Sono storie di ordinaria resistenza le loro, portate avanti in silenzio, senza clamori mediatici, pervicacemente, con tutti i sacrifici che questa scelta impone, sempre, ogni giorno.
Sono le storie di Gaetano Saffioti, Deborah Cartisano, don Pino De Masi, Stefania Grasso, Mario Congiusta, Liliana Carbone, Michele Luccisano.
“Loro, a differenza di tanti altri, si sono ritrovati a guerreggiare perché costretti dalle drammatiche sequenze di una vita complicata e difficile. La loro non è voglia di apparire, ma sete di giustizia e verità”.
Come scrive nella prefazione il sociologo Tonino Perna “E’ un testo sorprendente, che scompagina i luoghi comuni sui calabresi…. In questo lavoro sono le vittime che raccontano le loro tragedie personali, il modo in cui sono arrivati a ribellarsi. Sono pagine intrise di dolore e sofferenza, ma anche il segno tangibile che c’è chi non si piega più e cerca giustizia per sé e per gli altri”.