Mario Spada nasce a Napoli nel 1971. Inizia nel 1986 come assistente fotografo e ne 1996 intraprende un progetto, tutt’oggi in corso, sulla città di Napoli.

Nel 1998 entra alla scuola di fotografia R. Bauer a Milano e dal 2001 inizia la collaborazione con l’agenzia fotogiornalistica Contrasto che durerà fino al 2004. Pubblica su magazine italiani e stranieri vari servizi tra questi, il reportage sui pitbull da combattimento e quello su gli ultras napoletani, che saranno premiati al Festival di Savignano sul Rubicone e al Canon contest; il reportage su gli ultras poi, è proiettato al Festival di fotogiornalismo di Perpignan.

Dal 2003 lavora in Belgio e Olanda per il progetto “Eurogeneration“ sui giovani in Europa, che diventa un libro e una mostra al Palazzo Reale a Milano e alle Scuderie del Quirinale a Roma. Espone Oxymora a New York.

È del 2006 “Made in Italy”, libro e mostra sull’Italia contemporanea.

Nel 2007 é fotografo di scena del film “Gomorra” di Matteo Garrone, che nel 2009 diventa un libro “Gomorra on set”, pubblicato da Postcart.

2010 espone per la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo il progetto “il Coraggio”, con Nan Goldin, Maurizio Cattelan, Armin Linke, Leizia Battaglia.

2012 realizza un corto per il film collettivo “Napoli 24”. Realizza “Antimafia Special”, lavoro video sulle luci e le ombre dell’antimafia in Sicilia.

Nel 2013 comincia una collaborazione con Mario Martone, fotografando 3 piece teatrali, e il film “Il Giovane favoloso”, lavoro poi esposto all’aperto sulle mura della città di Recanati.

Nel 2015 entra a far parte del gruppo “Alinari”.

“Il popolo di trame” curata da Giuseppe Prode é la mostra fotografica di Mario Spada che inaugura #Trame6.

L’ intervista