La mafia è un’organizzazione criminale che vive principalmente di estorsioni e commerci illeciti. La caratteristica principale della mafia è quella di insinuarsi nella vita sociale ed economica di un paese arrivando a stringere alleanze con la politica e con i funzionari dello Stato.

La parola mafia è da sempre usata per indicare Cosa nostra, una storica forma di criminalità organizzata originaria della Sicilia. Tuttavia oggi si parla più correttamente di mafie per sottolineare la complessità e la diffusione del fenomeno includendo altre organizzazioni criminali di ispirazione mafiosa come Sacra Corona Unita (Puglia), ‘Ndrangheta (Calabria) e Camorra (Campania).

La storia della mafia, costellata di fatti di sangue e stragi, viaggia tristemente in parallelo alla storia ufficiale del nostro paese. Compare per la prima volta durante il Risorgimento, alla vigilia dell’unificazione del Regno d’Italia, per poi spostarsi negli Stati Uniti assieme ai nostri emigranti all’inizio del ‘900.

Guardie e ladri. Palermo "90. Credits http://www.archivioantimafia.org/

Guardie e ladri. Palermo “90. Credits archivioantimafia.org

Negli anni settanta e ottanta la mafia cresce pericolosamente al passo dell’economia mondiale e in poco tempo diventa così potente da tenere in scacco le vette del potere politico.

Il culmine della sua violenza è il 1992 quando i terribili attentati a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino scuotono l’opinione pubblica lasciando un’impronta indelebile nelle nostre coscienze. Oggi le mafie sono tutt’altro che sconfitte perché la mafia è fatta di omertà e silenzio e si sviluppa meglio là dove la sua stessa esistenza viene ancora negata.

Il festival Trame nasce per diffondere una cultura di legalità e impegno civile promuovendo il lavoro di giornalisti e autori che hanno deciso di combattere le mafie a viso aperto, senza paura di far sentire la loro voce.