Toni Trupia, regista e sceneggiatore. Cresciuto a Favara, dopo il diploma si trasferisce a Roma, dove inizia a fare alcune esperienze, dirigendo diversi cortometraggi, tra questi: Rigor Mortis del 1998 e Punti di vista: Favara Sconosciuta. Nel 2001 decide di frequentare il corso di regia al Centro Sperimentale di Cinematografia. Nel 2003 collabora, come assistente alla regia, al cortometraggio L’appello di un amico diretto da Mario Monicelli. Ha diretto vari cortometraggi tra cui: Fazzu tozza e jettu ‘o ventu del 2001 (Arcipelago film festival 2002), La morte del vecchio del 2002, presentato al Taormina Film Festival e all’European Film Festival, Za La Mort (presentato a CortoLazio 2003), Tita (Anteprima Spazio Giovani al Torino Film Festival) e Cari amici vicini e lontani del 2004, prodotto da Rai Cinema, con Lando Buzzanca e uscito nelle sale come episodio del film Incidenti. Dopo essere stato assistente alla regia di Michele Placido, nel 2007 dirige L’uomo giusto. Nel 2010 ha collaborato alla sceneggiatura del film: Vallanzasca – Gli angeli del male, interpretato da Kim Rossi Stuart e diretto da Michele Placido. Ha insegnato regia alla Nuct di Roma. Nel 2012 è uscito nelle sale Itaker, il suo secondo lungometraggio, interpretato da Francesco Scianna (candidato ai Nastri d’Argento per il miglior attore e ai Globi d’Oro per la sceneggiatura). Nel 2013 ha realizzato il documentario Honey per conto dell’Ismea. Insegna Regia presso la Scuola di Cinema “Sentieri Selvaggi” di Roma. Ha realizzato per la web tv di “Il fatto quotidiano”, la serie di documentari Alfabeto. Per Sony Classic, ha diretto il videoclip Hid & Lenny, con il musicista Piero Salvatori.  Nel mese di ottobre 2016 è stato presentato il documentario Ero Malerba al festival internazionale “Visioni dal Mondo”,(premio Unicredit Pavillion Giuria Tecnica e il premio Unicredit Pavillion Giuria Giovani). È tra gli sceneggiatori del film 7 Minuti, di Michele Placido, presentato al Roma Cinema Fest 2016. Attualmente è in fase di scrittura la sceneggiatura del suo nuovo lungometraggio, basato sul romanzo Malerba di Carmelo Sardo e Giuseppe Grassonelli (ed. Mondadori).

 

A Trame 7 con il documentario Ero Malerba