“Con i bambini non bisogna semplificare, tutt’altro: occorre esplorare le loro potenzialità, che sono infinite e variegate. I bambini aiutano ad essere radicali, ad arrivare all’essenza delle cose”. A parlare è Fabio Truzzolillo, autore di “L’altra metà di Yusuf”, edito da Coccole Books e presentato – in anteprima nazionale – a Trame.8 Festival dei libri sulle mafie. L’incontro dal titolo “La mafia raccontata dai bambini”, è stato coordinato dalla giornalista della Gazzetta del Sud Elisabetta Reale che ha dialogato, oltre che con l’autore, con Maria Teresa Morano, responsabile del progetto #Trameascuola e la direttrice editoriale di Coccole Books, Daniela Valente.

Il libro racconta il percorso realizzato nelle scuole elementari di Lamezia nel quale i bambini sono diventati, con l’aiuto dell’autore, narratori di una rivisitazione fantastica di alcuni episodi di ‘ndrangheta poco noti al grande pubblico. Un progetto, frutto di un lungo e intenso laboratorio che ha permesso alla Fondazione Trame di entrare nelle classi e di andare oltre le canoniche cinque giornate del Festival. “Il progetto nasce dall’esigenza di raccontare la dura realtà del mondo degli adulti per comprenderne alcuni aspetti nuovi e rielaborarli – dichiara Maria Teresa Morano – Lo scopo di questo lavoro è quello di parlare di tematiche forti come quelle della mafia senza mascherarne alcun dettaglio: usare quindi un approccio semplice e radicale. Superato il timore iniziale di scuotere l’innocenza dei ragazzi, – conclude la Morano – il percorso ha dato risultati sorprendenti: il bambino non ha sovrastrutture, risponde in maniera diretta e ciò permette di affrontare anche le tematiche più difficili”.

“È un libro non solo per bambini – spiega Daniela Valente – ma che affronta temi serissimi con il giusto tono e la giusta semplicità”. Da 8 anni, nelle piazze di Lamezia, si susseguono libri che trattano le mafie; grazie all’impegno della Morano e di Truzzolillo, questa volta è il lavoro di Trame a produrre un libro.