Michele Misseri, una faccia troppo buona per essere l’assassino di una ragazza di 15 anni: “assolto” prima di qualsiasi verdetto dei giudici. Alberto Stasi, con i suoi occhi di ghiaccio e il suo stile distaccato, è il ritratto perfetto dell’assassino: è lui il colpevole, “non può non essere lui”. La simpatia e l’antipatia, il racconto...