“Visioni Civiche” è il nome del progetto della Fondazione Trame di Lamezia Terme che ha superato la selezione di “PRENDI PARTE! Agire e pensare creativo”, il bando della Direzione Generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane (DGAAP) del MiBACT, che ha selezionato 12 progetti in tutta Italia, su oltre 100 partecipanti.
Con una dotazione finanziaria complessiva di 600.000 euro, il bando “Prendi Parte!” ha avuto l’obiettivo di sostenere iniziative culturali nelle aree caratterizzate da situazioni di marginalità economica e sociale, con il coinvolgimento di giovani tra i 18 e i 29 anni – con particolare riferimento ai NEET (ragazzi che non studiano e non lavorano).
La Fondazione Trame, seconda in graduatoria, si aggiudica il bando con un progetto in partenariato con l’Associazione Antiracket Lamezia Onlus che prevede il coinvolgimento dei giovani residenti in un percorso di formazione sul giornalismo civico documentaristico e di educazione alla partecipazione attiva e democratica che si svolgerà al Civico Trame, nel quartiere sud della città. “L’obiettivo del progetto è quello di riattivare positivamente i NEET, in modo che siano da sprone per tutti i cittadini, soprattutto in questo momento buio in cui Lamezia vive il suo terzo scioglimento per mafia. – commenta la Fondazione Trame – L’engagement, l’impegno civile e culturale, che verrà affidato a questi ragazzi, conferirà loro il ruolo di difensori e promotori di un nuovo modo di vivere a Lamezia, quali sentinelle del risveglio culturale e civile della città”.
L’iniziativa si inserisce in un percorso più articolato avviato dalla Fondazione Trame in questi ultimi anni: l’impegno di Trame non si esaurisce più nei cinque giorni del Festival dei libri sulle mafie. Si è passati, infatti, a un progetto culturale che dura tutto l’anno e che prevede numerose attività nelle scuole e al Civico Trame, con la convinzione dell’importante ruolo della cultura e del protagonismo delle nuove generazioni come forma reale di cambiamento e di lotta alle mafie.
Il MiBACT con questa iniziativa ha inteso premiare le iniziative che promuovono la creatività, l’impegno e l’inclusione sociale dei giovani nelle periferie. Tra gli altri, progetti come: la gestione museale, l’organizzazione di mostre e manifestazioni e lo sviluppo di progetti di fotografia sociale o di street art. “Il gran numero di candidature presentate – ha dichiarato Federica Galloni, direttrice del DGAAP – dimostra l’esigenza di ricevere un supporto concreto per l’organizzazione di attività che agiscano come strumento di valorizzazione territoriale e favoriscano l’accesso alla cultura a chi ha meno opportunità e vive nei territori periferici. Con questo progetto vogliamo investire sull’energia creativa dei giovani, affinché possano acquisire competenze professionali e vivere importanti esperienze di crescita personale”.
Le altre 11 proposte selezionate dal MiBACT, pervenute da importanti realtà di tutta Italia, sono state presentate da: E-Motion Gruppo Phoenix in Abruzzo, Fondazione Morra e Fondazione Morra Greco in Campania, Istituzione Bologna Musei – MAMbo in Emilia Romagna, Associazione Culturale Wunderkammern in Lazio, Fondazione Wurmkos Onlus e Mare Culturale Urbano in Lombardia, Associazione Culturale Museo Ettore Fico in Piemonte, Ecomuseo Urbano Mare Memoria Viva in Sicilia, Associazione Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci in Toscana e Fondazione Museion in Trentino-Alto Adige.
Il progetto Visioni Civiche inizierà le sue attività a partire da settembre 2018 con la selezione dei giovani partecipanti. Presto novità sul sito della Fondazione.