Lamezia Terme dal 22 al 26 giugno 2011

Dal cuore della Calabria arriva la voglia di denuncia e di risveglio delle coscienze contro le mafie. Grazie alla lettura e alla cultura e all'esempio di autori di libri su Cosa nostra, 'ndrangheta e camorra, impegnati in prima persona a denunciare e svelare l'aggressione al Nord come al Sud delle organizzazioni criminali.
Tano Grasso risponde a Corrado Augias

Tano Grasso risponde a Corrado Augias

Negli ultimi giorni Tano Grasso e il nostro festival sono stati al centro di molti articoli comparsi su stampa nazionale e locale, rimbalzati su internet e rilanciati sui social network. A scatenare questo tam tam mediatico l’attacco di Corrado Augias comparso su Repubblica lo scorso 16 novembre, a proposito dell’operato...
Trame Festival è in un libro

Trame Festival è in un libro

97. Lamezia Terme, tra le maggiori città calabresi, ha sicuramente il primato dell’impegno civile contro la mafia, ma anche il sostegno delle donne vittime di soprusi e dei rifugiati politici, con realtà importanti e in crescita che fanno ben sperare riguardo al futuro dell’intera regione.
la maglietta di Trame all'asta di Caterpillar per Libera

la maglietta di Trame all’asta di Caterpillar per Libera

Un viaggio lungo e appassionato durato esattamente 7 giorni. Molti i passaggi di mano: quelle delle 3 volontarie incaricate degli autografi, quelle degli oltre 130 ospiti del festival, quelle di Lisa Tropea di Caterpillar, quelle dei curiosi che si domandavano cosa significasse quella maglietta.
Il lavoro e la vita nella terra dei Casalesi

Il lavoro e la vita nella terra dei Casalesi

Un saggio di pagine dettagliate, che tolgono ai boss quell’aura di superpotenza. Rosaria Capacchione riesce a raccontarci tutti i dettagli delle inchieste, la scalata al successo degli uomini più potenti della camorra.
Una penna, tante pagine scritte e il ricordo di Giovanni Falcone

Una penna, tante pagine scritte e il ricordo di Giovanni Falcone

È il secondo giorno di Trame e davanti al pubblico di Palazzo Nicotera, che ha ormai esaurito la sua capienza massima, Marcelle Padovani racconta “Cose di Cosa Nostra”.
Morte di un giornalista logorato dalla mafia

Morte di un giornalista logorato dalla mafia

Il quarto comandamento è la storia di Mario Francese, giornalista ucciso da Cosa Nostra a Palermo nel 1979, e del figlio Giuseppe che gli rese giustizia.
Un affare criminale, lurido e vantaggioso

Un affare criminale, lurido e vantaggioso

Che la strada della cocaina, dai campesinos sudamericani alle narici dei suoi tanti entusiasti consumatori in Europa, è lastricata di crimine, violenza e sangue, nel cortile di Palazzo Nicotera, lo sanno tutti. Eppure le oltre 400 pagine di Cocaina Spa (Pellegrini) appoggiate sul tavolo dei relatori fanno impressione. Tanta. Solo...
A Lamezia un mare di libri contro le cosche

A Lamezia un mare di libri contro le cosche

Immaginate per un momento una città di 70 mila abitanti, sul mare, all’inizio dell’estate, e decine di dibattiti su libri che parlano di mafie sparsi per vari punti del centro storico, con centinaia di persone che stanno lì fino a notte fonda.
La cozza e lo scoglio.

La cozza e lo scoglio.

La cozza e lo scoglio, una perfetta metafora del rapporto tra criminalità organizzata e società civile. Tra criminalità organizzata e borghesia. Tra criminalità organizzata e istituzioni. La metafora è di Francesco Barbagallo, autore del libro Storia della Camorra (Laterza) e ospite a Trame Festival con, il procuratore aggiunto della Repubblica...
Il sogno, la realtà e la speranza.

Il sogno, la realtà e la speranza.

*foto di Mario Spada Pietro Grasso si racconta nelle pagine del suo “Per non morire di mafia”, in un viaggio a ritroso nel tempo. L’intervista di Alberto La Volpe si apre con un ricordo, un sogno di bambino abbracciato e tenuto stretto fino a diventare realtà dopo molti anni. Quel...
Si respira aria di "Trame" a Lamezia Terme

Si respira aria di “Trame” a Lamezia Terme

Si respira aria nuova a Lamezia Terme. Trame, la prima edizione del Festival dei libri sulla mafia inizia nel secondo giorno di un’estate che si preannuncia bollente.
Calabria, scrivere con la paura. Questi chi li difende?

Calabria, scrivere con la paura. Questi chi li difende?

Sono i giornalisti calabresi minacciati dalle cosche e dai politici collusi, ma non fanno notizia. Il tribunale della mafia non ammette losi né scudi.
News
Obiettivo Falcone

Obiettivo Falcone

Era la mattina del 21 giugno 1989 quando, con un ordigno esplosivo collocato vicino all’affollata spiaggia dell’Addaura, a Mondello (Palermo), la mafia attentava alla vita di Giovanni Falcone. L’attentato fallì, ma la mafia continuò nella sua azione di delegittimazione e di avvelenamento dell’informazione ai danni dell’insigne magistrato, che venne poi ucciso, insieme alla moglie e...

Omertà sulla ‘Ndrangheta la Lombardia reagisca

Lettera-appello pubblicata sul Corriere della Sera il 24 Marzo 2011.
Rosaria Capacchione

Rosaria Capacchione

Rosaria Capacchione giornalista, lavora per Il Mattino di Napoli a Caserta. A causa del suo lavoro di cronista di giudiziaria e per la sua attività contro la camorra, è stata negli anni più volte minacciata di morte e per questo, allo stato attuale, è costretta a vivere sotto scorta. Per la sua attività professionale le...
Organizzare il coraggio, la nostra vita contro la ‘ndrangheta

Organizzare il coraggio, la nostra vita contro la ‘ndrangheta

Pino Masciari, imprenditore, ha sfidato la malavita organizzata, denunciandola e per questo ha dovuto rinunciare alla propria vita e alla propria libertà. Nel libro racconta a quattro mani con la moglie la sua storia. A partire da quando nel 1997 lui e la sua famiglia rientrarono nel programma speciale di protezione. Masciari è diventato un...
Deborah Cartisano

Deborah Cartisano

Deborah Cartisano la figlia di Lollò Cartisano, rapito il 23 luglio 1993 a Bovalino e morto durante la prigionia. Negli anni Ottanta aveva denunciato i suoi estorsori.
L’oro della Camorra

L’oro della Camorra

Non più e non solo vendette efferate, morti ammazzati per strada, faide di paese: il nuovo volto della criminalità organizzata campana, la nuova forma del potere mafioso, ha il colore dei soldi, si radica nei corridoi di palazzo, si nasconde e prolifera dietro cifre a molti zeri e l’anonimato delle operazioni finanziarie. I boss sono...
Gian Carlo Caselli

Gian Carlo Caselli

Gian Carlo Caselli, procuratore della Repubblica a Torino, è stato giudice istruttore penale dallametà degli anni settanta sino alla metà degli anni ottanta, ha trattato reati di terrorismo riguardanti le Brigate Rosse e Prima Linea. Nel 1991 è stato consulente della Commissione Parlamentare di inchiesta sul terrorismo e sulla mancata individuazione dei responsabili delle stragi....
I padrini del ponte

I padrini del ponte

Speculatori locali o d’oltre-oceano; faccendieri, piccoli, medi e grandi trafficanti, conservatori, liberali e finanche ex comunisti, banchieri, ingegneri ed editori. Sono questi I Padrini del Ponte che più o meno occultamente tramano a favore della realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina. Il libro, sulla base di una documentazione che privilegia le fonti giudiziarie, anche...
Stefano Caselli

Stefano Caselli

Stefano Caselli, giornalista de Il Fatto Quotidiano, in passato ha lavorato per la7 e SkyTg24. È autore del documentario “Anni spietati. Una città e il terrorismo. Torino 1969-1982”.
Patì sotto il peso delle mafie

Patì sotto il peso delle mafie

Mafie e Pasqua: un accostamento in apparenza inaccettabile. In realtà anche quel mattino di duemila anni fa è in grado d’illuminare le negazioni di vita, giustizia e speranza che siamo soliti chiamare mafie. Un fascio di luce non solo per illuminare realtà che approfittano del buio e della menzogna, ma anche per consegnare a chi...
Per non morire di Mafia

Per non morire di Mafia

La mafia non si arrende mai. È il promemoria quotidiano di un magistrato impegnato da trent’anni contro la criminalità organizzata e convinto che, per contrastarla, sia necessario avere la percezione esatta della sua pericolosità. Le rivelazioni dei pentiti, la celebrazione dei processi, lo smantellamento del vertice di Cosa Nostra non hanno segnato la fine delle...
Raimondo Catanzaro

Raimondo Catanzaro

Raimondo Catanzaro è stato, fino al dicembre 2010, professore ordinario di Sociologia nella Facoltà di Lettere dell’Università di Bologna, dove ha insegnato dall’anno accademico 2000/2001. Ha dato contributi nel campo della sociologia politica (“Partecipazione, potere, sviluppo” 1979, “Italian Politics 1990”, “Italian Politics 1991”), della sociologia economica e dello sviluppo (“L’imprenditore assistito” 1980), della criminalità organizzata...