Pennellate di colore steso su tela in modo alternativamente deciso e secco o calmo e lento:
sono questi gesti ,apparentemente semplici, che danno vita ad opere ultraterrene di arte espressionistica astratta.
In un caldo pomeriggio, si lascia spazio all’arte. Marck Art compone infatti un live painting inpiazzetta San Domenico e ne parla con il giornalista del Tg5 Carmelo Sardo. L’infanzia travagliatadi Marco Urso, nato sordo e scoperto il suo handicap a 13 anni, viene portata dall’artista nei dipintiche, gesti, forme, colori tratti e nuove orme sono dettati dal suo angelo a sei ali, due per volare,due per nascondersi e due per dipingere,Marck Art ci racconta infatti, un pezzo della sua vita, un esperienza tragica e il coma, dove durante questo viaggio sospeso, lui abbia incontrato questo angelo sotto forma di bambino e che gli ha indicato la strada per la sua nuova vita, una vita a sei ali. Il giornalista infine aggiunge che poco tempo fa un bambino sordo di 13 anni, nato contemporaneamente al coma di Marck, vedendolo lo raggiunge e lo abbraccia. Il suo angelo lo era venuto a prendere.
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