Prima volevo viaggiare e vedere il resto del mondo, poi però crescendo ho deciso che forse era meglio restare proprio per avere la possibilità di cambiarlo.
(Daniel, 17 anni)

Io sono stata 14 anni a casa in una famiglia in cui non si lavorava…loro hanno solo la quinta elementare…io ho sempre lottato per avere il meglio, sono andata avanti, sono andata a scuola, nonostante è difficile, ma l’ho voluto, l’ho voluto io.
(Anna, 18 anni)

La mafia non è solo chiedere il pizzo, la mafia è anche quando qualcuno ti insulta per quello che sei oppure per ciò che vuoi essere.
(Fabio, 14 anni)

Io mi sento responsabile di mandare avanti il mio paese facendomi sentire e non devo aver paura delle ripercussioni, di quello che potrebbe accadere, la libertà di parola è un diritto che abbiamo tutti, assolutamente….
(Giorgia, 16 anni)

Il libro

Pagina tratta da “Atlante dell’infanzia. Bambini Senza.”
Autore: Giulio Cederna
Editore: Save The Children

I bambini italiani pagano un prezzo altissimo all’illegalità: un sistema inquinato non ha interesse a investire nel suo capitale più prezioso, disincentiva lo studio e la partecipazione, e alimenta in tanti modi diversi le povertà e i “senza” dei più giovani.

L’Atlante dell’Infanzia di Save the Children rappresenta, a partire dal 2010, un punto di riferimento per chi si occupa di infanzia, scuola, economia, sviluppo. Nel 2015, l’Atlante, “Bambini Senza”, analizza gli effetti che mafie, corruzione, mancanza di politiche e risorse dispiegano nel mondo dei bambini e degli adolescenti italiani. 200 pagine di dati, mappe, analisi, approfondimenti, storie, immagini, sulle privazioni e le povertà che troppi bambini (1 milione circa) sperimentano ogni giorno, partendo dalla fotografia di centinaia, anzi migliaia di vite devastate dalla criminalità organizzata in alcune aree del paese. Una visione di insieme e nel dettaglio per mostrare che i bambini italiani pagano un prezzo altissimo all’illegalità e alle mafie. Per mostrare quanto sia diventato urgente rilanciare e promuovere politiche dell’infanzia adeguate per contrastare la crescente diseguaglianza, garantire a tutti educazione, cultura, mense, asili, attività ricreative, protezione, ascolto.

#BambiniSenza